Da fuori News

III Festival Metodista Europeo

“Care sorelle e cari fratelli,

è con grande piacere che vi informo che dal 9 al 13 maggio 2018 si svolgerà a Dünenhof, Cuxhaven (Germania) il III Festival metodista europeo organizzato in collaborazione con il Consiglio delle chiese metodiste in Europa. Il titolo del Festival è “Staunen!” (sorprenditi!) mentre il motto è: “You set my feet in a broad place” (“Tu m’hai messo i piedi in luogo favorevole” Salmo 31,8b). Lo scopo del Festival sarà quello di condividere la fede e unirsi ad altri credenti, provenienti da tutta Europa, per sperimentare la presenza di Dio. Dünenhof si trova nell’estremo nord ovest della Germania, sul mare del nord, tra Brema e Amburgo. La città è stata scelta perché è dotata di tutte le strutture necessarie ad ospitare un evento nel quale ci si aspetta la partecipazione di oltre 1000 persone. Naturalmente si dovrà lavorare molto per organizzare al meglio ogni aspetto del festival e fin da ora sono coinvolti molti gruppi e dipartimenti della Chiesa metodista tedesca oltre a relatori e partecipanti da 20 Paesi diversi. Le lingue ufficiali del festival saranno il tedesco e l’inglese, ma sono previste traduzioni in molte altre lingue per garantire la massima diversificazione. Il programma prevede una vasta gamma di attività per adulti, giovani e bambini che spaziano dal canto, agli studi biblici, alle attività sportive, alle visite turistiche e a quelle di puro relax pensate per venire incontro alle esigenze di tutti e un grande culto pubblico sulla spiaggia. Il festival metterà a disposizione un servizio di bus per gli spostamenti. Durante la sera sono previsti eventi comunitari per ascoltarsi gli uni gli altri, celebrare o semplicemente godere dello stare insieme con la benedizione del Signore. Speriamo e preghiamo perché in questo lungo fine settimana Dio possa rinnovare e dare nuovo slancio affinché possiamo testimoniare sempre più e meglio il suo nome e sperimentare di essere parte integrante di una chiesa diversificata. Tutte le informazioni che riguardano l’evento si trovano sul sito ufficiale del festival www.staunen.net che è in linea dal 1° marzo 2017, e dove è possibile registrarsi e prenotare un alloggio. Il costo di iscrizione è di € 50,00 per gli adulti, di € 30,00 per i giovani, mentre i bambini fino a 12 anni partecipano gratuitamente. Per quanto riguarda i costi per pernottamento e pasti ci sono varie possibilità. Si è cercato di trovare sistemazioni per tutte le tasche a prezzi convenzionati (dal campeggio, agli ostelli, agli alberghi), naturalmente prima ci si iscrive, più è facile trovare un alloggio a prezzi più bassi. Tutti i costi si intendono per 4 giorni. In alcuni casi i pasti non sono inclusi, quindi, potranno essere prenotati, in anticipo, presso il catering della grande tenda. I bambini, a seconda dell’età, avranno uno sconto fino al 100%. Sul sito troverete le informazioni dettagliate per ogni tipologia di alloggio offerta. Affrettatevi! Ad oggi sono arrivate già oltre 300 adesioni! Per ogni altra informazione e/o chiarimento si può scrivere a: Past. Christhard Elle Staunen! – Il Festival Europeo Wremen –Zur Hoge 19 D 27639 Wurster Nordseekküste elle@staunen.net L’OPCEMI ha deciso di partecipare con una delegazione ufficiale di circa 10 persone. Naturalmente l’ufficio di segreteria è a disposizione per aiutare con iscrizioni, voli, alloggi o quanto altro dovesse occorrere chiunque voglia partecipare singolarmente, con gruppi di amici, familiari o comunitari. E’ possibile, già in fase di iscrizione, prenotare una delle camere triple e/o quadruple, indicando i nominativi delle persone con cui si vuole dividerle. Coxhaven è raggiungibile in aereo con voli su Amburgo o Brema (prezzi tra i 140 e i 180 Euro, naturalmente più si acquistano vicino alla data di partenza maggiore sarà il costo) e poi con il treno fino a Coxhaven (il viaggio dura circa 90 minuti da Brema e 2 ore da Amburgo, i costi variano a seconda della tipologia di treno).

Nella speranza che anche dalle nostre chiese arriveranno numerose adesioni all’evento, vi invio un caro saluto.”