Di Cècile Sappè
Si é svolta dal 4 all’11 gennaio la “XXX Asamblea Rioplatense”, incontro annuale che coinvolge i e le giovani valdesi di Uruguay e Argentina. L’assemblea ha il compito di prendere decisioni e dettare le linee guida delle attivitá del “Movimiento Juvenil Valdense”. Nel corso della settimana di campo vengono riportate le esperienze dei vari gruppi giovani presenti sul territorio e vengono trattati temi quali la fede, le problematiche di attualita’ e delle proprie comunita’.
Quest’anno l’assemblea, la cui ubicazione cambia ogni anno, si é svolta al Parque 17 de Febrero (opera della Iglesia Evangelica Valdense, centro di campi educativi) nei pressi di Colonia Valdense, in Uruguay. La frase scelta per rappresentare il Rioplatense del 2014 é stata “hay una forma mejor de vivir, hay y la estamos buscando” (esiste una forma migliore di vivere, esiste e la stiamo cercando)”, e i temi affrontati sono stati vari. A fianco dei temi di fede e legati alla vita ecclesiastica, é stato trattato in modo approfondito il tema della “baja de la etad de imputabilitad”, proposta di legge che verrá votata in Uruguay nel corso dell’anno. La proposta di abbassare l’eta’ di imputabilitá all’eta di 16 anni, giá approvata in Argentina, viene vista da molti come una risposta alla delinquenza giovanile. L’assemblea ha redatto nell’arco della settimana un documento sulla propria posizione riguardo alla questione, dichiarando la propria opposizione ad un’abbassamento dell’etá dell’imputabilitá.
Oltre a questi temi generali si sono susseguite, nelle giornate di discussione dell’assemblea, le testimonianze delle esperienze del movimento durante l’anno, quale ad esempio lo scambio con l’Italia (Scambiamente) altre esperienze di scambio con la Cevaa.
Inoltre, approfittando del mio viaggio nel Rio de la Plata, mi e stato chiesto di essere la portavoce della FGEI presso l’assemblea. Nel corso della settimana Emanuel Hernández, membro della CAJ (coordinadora de la actividad juvenil), ha presentato un video sulla sua esperienza in Italia, a seguito del progetto Scambiamente, e ha raccontato come si é svolto il XIX congresso Fgei ad Ecumene al quale ha partecipato come portavoce del movimento dei giovani valdesi rioplatensi. Durante questo momento di presentazione della FGEI ho portato il saluto della Federazione all’assemblea e a seguire vi e’ stata una discussione nella quale si sono paragonati il movimiento juvenil valdense e la FGEI, parlando dei punti di forza e delle debolezze di entrambi i movimenti e portando l’assemblea e riflettere su alcune possibili modifiche.
Un tema rilevante emerso durante l’assembla é stato quello delle difficoltá economiche del movimento e della conseguente necessitá di autofinanziamento da parte dei gruppi giovani di ogni comunitá.
Oltre alle discussioni e alle numerose decisioni da prendere per il movimento, l’Asamblea Rioplatense é anche un momento importante di incontro per i e le giovani provenienti da comunitá piú o meno lontane in entrambi i paesi (ad esempio Pampa, Entre Rios, Montevideo, Buenos Aires…), nel quale vi é la possibilitá di conoscersi, divertirsi e riflettere insieme, attraverso giochi, preghiere, canti e fogón (fuochi di campo). Momenti che rafforzano il senso di fratellanza e di comunitá nella fede comune.