Data l’importanza dell’argomento, inserito in quel filone dei “beni comuni” affrontato anche nello scorso Campo Studi, nonchè considerata la nosra partecipazione attiva alla commissione GLAM con un rappresentante Fgei, condividiamo l’articolo apparso su NEV, Notizie Evangeliche, Servizio stampa della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (www.nev.it)
(NEV) – Nella Giornata mondiale per l’acqua, celebrata lo scorso 22 marzo, la Rete ecumenica per l’acqua (EWN) ha riaffermato il diritto umano all’acqua potabile, il cui accesso è per milioni di persone un lusso. Nella Giornata indetta dall’ONU, la EWN ha organizzato all’Aia (Paesi Bassi) l’incontro “Acqua viva: verso la sicurezza idrica nel mondo”. “L’acqua è la culla della vita, un’espressione perpetua della grazia di Dio verso l’intera creazione. Per questo dovrebbe essere preservata e condivisa”, ha dichiarato Dinesh Suna della EWN. In Italia, la Commissione Globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) ha reso pubblico un comunicato nel quale si è, tra l’altro, espressa per una regolamentazione dell’uso dell’acqua nell’agricoltura e nell’industria e contro le campagne per i consumi di acqua in bottiglia. La GLAM, inoltre, chiede “il rispetto dell’esito referendario del giugno 2011, affinché le aziende erogatrici del servizio siano di servizio pubblico” dando notizia del suo sostegno all’iniziativa dei cittadini europei per chiedere alla Commissione europea che le risorse idriche siano messe fuori dal mercato e al riparo dai tentativi di privatizzazione.
